Archivi del mese: marzo 2011

Ich bin ein Berliner!

«Duemila anni fa l’orgoglio più grande era poter dire “civis Romanus sum”. Oggi, nel mondo libero, l’orgoglio più grande è dire ‘Ich bin ein Berliner.’ Tutti gli uomini liberi, dovunque essi vivano, sono cittadini di Berlino, e quindi, come uomo libero, sono orgoglioso delle parole ‘Ich bin ein Berliner!’»
jfk 26 giugno ’63

Di uomini liberi, in questo triste tempo, evidentemente si deficita.
E’ il “berlusconismo” l’era nostra !
Non siamo più in guerra fredda – in guerra, si – non abbiamo più paura delle bombe nucleare – del nucleare, si – “riformiamo” la giustizia – ma i delinquenti, no – …. uomini liberi sempre meno. Continua a leggere

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mox

La faccio corta, tanto è una vicenda – come dimostrano i media da noi – che sembra non fregare a nessuno. 
Le notizie che arrivano da Fukushima non sono buone. Alti livelli di radiazione in mare, reattori che fumano, il governo che non sa a che santo votarsi, la Tepco che chiede aiuto ai francesi (che hanno già clasificato l’incidente al livello 7) … e il plutonio.  
Cinque i punti intorno alla centrale dove ne sono state trovate tracce.
Non ne capisco una forca di pentole a pressione, figuriamoci di centrali nucleari, ma attenzione: il plutonio oltre ad essere un elemento altamente radiottivo e tossico (tempo di dimezzamento – un più o meno – di 5.000 anni) ha un’altra particolarità: è pesante. Ciò fa capire che difficilmente si è alzato in volo insieme a vapori altrettanto poco raccomandabili, mentre offre indicazioni circa la fusione (parziale? totale ?) del nocciolo ed indica una falla nel conglomerato di sicurezza che dovrebbe impedire l’impensabile (quello che secondo Scajòla, Prestigiacomo, Romani, Veronesi, Fini, Casini ecc ecc ci protegge, perchè nelle nuove centrali la sicurezza pitipim, pitipam bim-bum-bam …)  Continua a leggere

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pirlaforum

Oggi “old dirty man” si è prodotto in un attesissimo “pradellino III”, quando in uscita dal palazzo di Giustizia di Milano ha arringato i suoi fedelissimi che lo attendevano trepitanti al grido di “chi non salta comunista è” (vagli te a spiegare che possono fare queste pagliacciate anche grazie ai comunisti della Resistenza e della Costituente, va bè). L’aria del gran capo, però, non appariva delle migliori e a dirla tutta non è da oggi.

Evidentemente la in caduta libera nei sondaggi è confermata anche dal suo staff. Ora non so chi siano i suoi consiglieri (passi Letta, ma Capezzone … siamo seri) oppure i suoi “ghostwriter”, certo è che un qualche pirla cosmisco deve insediarsi anche a casa: a Mediaset. Con l’intento di ritardare il triste “sunset boulevard” che si affaccia per “old dirty man” riescono a combinarne più di Bertoldo.

E’ emersa oggi la notizia che tale Marina Villa – dopo uno sperticato elogio al lavoro del governo circa la ricostruzione della città de L’Aquila, durante la trasmissione “Forum” del 25 us – ha vuotato il sacco, ammettendo che era stata pagata (300 euro) per recitare un copione bello che preparato. A tirare la volata alla “disonesta terremotata cerebrale” c’ha pensato la Rita Dalla Chiesa (bella figura, complimenti) la quale scoppiato il “bognone” ha tirato indietro accampando le ormai classiche scuse di chi viene pizzicato con le mani sporche di marmellata: non sapevo chi fosse, ognuno è libero di dire qual che gli pare bla, bla, bla …  continua …

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castigo di Dio

Un appartenente alla nuova setta dei “Somari Pentecostali”,  si è permesso il lusso di affermare, durante un’intervista alla notissima voce evangelica di Radio “Maria” che lo Tsunami del 11 marzo scorso altro non è che un castigo di Dio: un modo per purificare l’umanità peccatrice. Dio, infatti, si serve delle catastrofi per raggiungere un fine alto della sua giustizia,visto che queste ultime, rispondono sicuramente ad una esigenza (?) divina. Questo terremoto è un battesimo di sofferenza che ha purificato la loro anima, perchè  perchè Dio ha voluto risparmiare loro un triste avvenire.

No, per quanto possa apparire strano a parlare non è Gobbels e neppure Himmler, ma tale Roberto de Mattei, professore, vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, noto per le sue grandi intuizioni scientifiche (“Credo nella Bibbia e non a Darwin”).
Ora, se lasciamo in mano la vice presidenza del CNR ad un tizio siffatto non mi meraviglio più di nulla. Butto le carte a quarantotto e buonanotte ai suonatori.
Mi domando solo – visto che le notizie che giungono da Fukushima che sono ben lontane dall’essere tranquillizzanti (i dati confermano fusione nocciolo e falle al reatture nr.2) se non sia il caso di mandare in paradiso vagonate di vallium. Dovesse aver ragione questo pirla qua c’è incazzata tutta la trinità, la vergine Maria, Santi, Angeli e pure i chierubini !!!

per chi ha stomaco …

hasta a luego ! G.

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64mila baci II

Vi è qualcosa di profondamente comico nel tentativo di “Old Dirty Man” di organizzare il prossimo esilio di Gheddafi. Prima gli bacia la mano, quindi lo bombarda, poi gli organizza le “ferie”: un vero genio di comicità.
I giornali non se ne sono occupati granché , vuoi perché è impossibile stare a dietro a tutte le figuracce di “old dirty man” , vuoi perché “sembra”, “pare” (come diceva il grande Loche ad Avanzi, quando la televisione era un poco più libera) che vi sia qualcosa di addirittura più comico che bolle in pentola.

Leggendo il fatto quotidiano ho recuperato la notizia che l’augusto” Manzo voglia dare una sterzata alla sua vita.
Indispettito da quei curiosoni della Guardia di Finanza e della Corte dei Conti sui famosi sessantamila euro e rotti (per la precisione, sia apprende, 68.ooo e non 64 …) durante un intervista al settimanale “A”, gli è scappata detta la seguente frase:
“Vogliono usare questa storia dei rimborsi per tenermi sotto schiaffo, ma io quei soldi ora li restituisco”

E bravo il mio “Manzolini” !
Ma visto che nessuno te li ha chiesti indietro – per adesso!dovresti però aggiungere anche con quale causale !
Chessò: non era confortevole il viaggio, non andava bene il soggiorno in Kenya, la Porche non tiene la convergenza ….
E’ talmente bella che sembra tirata fuori da una comica di Stanlio e Ollio ! continua …

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